PIL, la Germania vola. L’OCSE: l’Italia è ultima nell’EU
La Germania si conferma la locomotiva d’Europa in termini di crescita economica. Lo sottolinea l’Ocse in un rapporto sui conti pubblici da cui emerge anche che l’Italia si piazza all’ultimo posto della classifica. Il PIL nell’area è salito nel secondo trimestre dell’anno del 2,8% su base tendenziale, in rialzo rispetto al +2,4% del precedente trimestre. A guidare la crescita è la Germania (+3,7%) mentre la maglia nera spetta all’Italia (+1,1%). Il Pil dell’area Ocse è cresciuto invece dello 0,7% rispetto al trimestre precedente: a guidare la classifica sempre la Germania (+2,2%), seguita dalla Gran Bretagna (+1,1%) mentre fanalino di coda questa volta è il Giappone (+0,1%). In Italia, che si piazza al penultimo posto sopra il Giappone, la crescita è stata dello 0,4%. Sempre rispetto al primo trimestre del 2010, c’è da registrare il +0,6% di Francia e Stati Uniti. L’Italia è la «cenerentola d’Europa» e nel nostro Paese i consumi torneranno «normali» solo dal 2015. Così il Codacons commentando i dati. Per l’associazione questi dati dimostrano che «tutti quelli che nei mesi scorsi avevano avuto la sfacciataggine di sostenere che l’Italia era la locomotiva d’Europa, stavano solo fantasticando e facevano propaganda».
«Ancora una volta c’è da sottolineare come la situazione e le prospettive del nostro Paese non siano affatto positive», affermano Federconsumatori e Adusbef in una nota congiunta che avvertono: ad autunno arriverà una stangata da 886 a 1100 euro a famiglia. IL MIO COMMENTO. Il nostro Premier, con il suo intero staff di governo e di partito, che fa? Ovviamente pensa alla giustizia ed al “processo breve”! Pensare all’Italia? E’ un secondo fine. Se le previsioni di crescita dei consumi davvero si registreranno a partire dal 2015 mi domando: quante AZIENDE “chiuderanno” e la DISOCCUPAZIONE in che misura “aumenterà”? Italiani pensateci! Questo non è un governo di sviluppo. (di Gaetano Mastellone – 23/08/2010)