Terremoto nel PDL, indagati Dell’Utri e Cosentino

ROMA – L’inchiesta sull’eolico in Sardegna e sul caso Caldoro in Campania getta il PDL nazionale nella bufera all’indomani della scoperta dell’esistenzadi una P3 attiva per condizionare i giudici che indagano sullo scandalo del G8 e sulle azioni diffamatorie messe in atto contro il Presidente della Regione Campania alla vigilia delle elezioni per screditarlo e favorire la candidatura di Nicola Cosentino. Risultano indagati il Sen. Marcello Dell’Utri e l’On. Nicola Cosentino. Si preannunciano nuovi e importanti sviluppi in un’inchiesta che sta portando alla luce una serie di collusioni e di interessi trasversali che stanno mettendo in ginocchio la residua credibilità delle istituzioni. Nel PDL è guerra contro il finiano Italo Bocchino che ha chiesto le dimissioni di Cosentino ed ha preannunciato clamorosi sviluppi dall’indagine. Intanto PD e IDV, di fronte all’escalation di crisi all’interno della maggioranza, respingono al mittente l’ipotesi paventata dall’UDC di un governo di larghe intese. Contraria, ma per opposte motivazioni, anche la Lega di Bossi mentre cresce la tensione del quadro politico.

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